Henry Gondorff: "Lonnegan dà la caccia anche a te?"
Johnny Hooker: "Non lo so...non ho visto nessuno!" Henry Gondorff: "Quelli non li vedi mai!" Le truffe al cinema sono il vostro pane quotidiano? Gli stratagemmi, i colpi di scena, i cambi di gioco vi tengono incollati allo schermo? Allora sarebbe il caso voi interrompiate qualsiasi attività in corso, vi mettiate comodi sulla poltrona e clicchiate la voce "streaming" in fondo alla pagina. George Roy Hill porta sul grande schermo un classico intramontabile, "La Stangata", riproponendo la più che azzeccata coppia Paul Newman - Robert Radford, che lo stesso regista aveva già avuto il piacere di dirigere nella pellicola del 1969, "Butch Cassidy and the Sundance Kid". Vincitrice di ben 7 "Premi Oscar" (miglior film, migliore regia, miglior sceneggiatura originale, miglior scenografia, migliori costumi, miglior montaggio, miglior colonna sonora), questa commedia che odora di poliziesco sceglie l'America degli anni '30 per lo svolgimento delle proprie vicende: qui, una piccola banda, composta da Johnny Hooker (Robert Redford), Luther Coleman (Robert Earl Jones) e Joe Erie (Jack Kehoe) mette a segno una serie di piccoli colpi tra le strade del quartiere per tirare a campare. Quando si imbattono casualmente in qualcosa di grosso, dando fastidio a chi non bisogna dare fastidio, come al gangstar Doyle Lonnegan (Robert Shaw), la situazione si complica, e qualcuno ci rimette le penne. Con la necessità di mettersi in fuga ma anche con la voglia di riscatto , tra chi vuole vendicare il vecchio amico scomparso, chi ha voglia di rifarsi un nome, e con i federali alle calcagna, sarà necessario mettere su una bella squadra capitanata da Henry Gondorff (Paul Newman) per cercare di uscirne, non solo puliti, ma anche profumati. Ma voi sapete bene che più pedine ci sono su una scacchiera, più difficile diventa saperle controllare tutte. Scenografia e costumi impeccabili, colonna sonora (curata da Marvin Hamlisch) destinata a diventare un "must", interpretazione di ogni singolo attore degna di nota: se trovate qualcosa di negativo in questo film, siete pregati di lasciarmi un messaggio nella posta elettronica. Buona visione! DA CONSUMARSI PREFERIBILMENTE SU POLTRONA IN PELLE CON BICCHIERE DI DOPPIO WHISKY. realizzato da Davide Grillo --- STREAMING ---
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« Ascolta Nino : Italia o Svizzera, il problema non cambia. Scegli un altro paese se vuoi, scegli quello che ti pare, ma scegli di vivere! non arrenderti adesso, eh, non arrenderti mai! » In questo film, in cui sorriso e amaro in bocca convivono pacificamente l'uno con l'altro, Franco Brusati cuce tra loro più temi, imbastendo una trama vestita poi su misura dal personaggio di Nino Manfredi, che non solo ricoprirà il ruolo di protagonista, ma sarà particolarmente attivo nella rivisitazione di alcuni tratti della sceneggiatura. Figura centrale è un giovane cameriere italiano, tale Giovanni Garofoli (per gli amici Nino), alla ricerca di maggiori fortune in Svizzera che, tra mille difficoltà e occasioni che di volta in volta si rinnovano sul suo cammino, si ritrova a procedere testardatamente nel suo limbo personale. Così, la rivalsa e la disfatta, la gioia e la nostalgia, il peso delle aspettative e la fuga dalle responsabilità completano il mosaico del disagio esistenziale, leitmotiv del cinema di Brusati. Ma sia l'immensa capacità del regista che l'espressività di Manfredi, fanno si che questo "Sisifo ciociaro" si conceda più di un sorriso nello spingere il peso del suo masso su e giù per tutto il monte.
CINEMA ITALIANO. realizzato da Davide Grillo ---DOWNLOAD--- |
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